Oggi cercheremo di dare una risposta ad una domanda che in molti si pongono: L’ALLENAMENTO E GLI ESERCIZI PER GLI ADDOMINALI SERVONO A RIDURRE L’ADIPE NELLA ZONA ADDOMINALE?

Assolutamente no.

Dal mio punto di vista si tratta di un vecchio mito. Sono diversi gli studi che si occupano di individuare la giusta strategia per diminuire l’adipe localizzato, ma fin’ora nessuno di questi è stato dimostrato scientificamente.

La muscolatura addominale e le sue funzioni

La muscolatura addominale svolge diverse funzioni per il nostro corpo. Serve sì a rendere il fisico esteticamente armonioso ed equilibrato, ma contribuisce soprattutto al benessere generale del fisico. Senza un adeguato sviluppo dei muscoli addominali,infatti, si ha poco sostegno per la regione lombare e si è esposti al mal di schiena e ai dolori articolari.

Miglioramento estetico degli addominali

Uno degli aspetti fondamentali per avere degli addominali tonici e poter ambire ad un addome super scolpito, dall’effetto “tartaruga”, è nutrirsi in maniera adeguata, portando avanti una dieta alimentare corretta.

In molti ritengono che solo facendo svariate serie di addominali si riesca ad ottenere la famosa “tartaruga”.

In realtà non è questo il modo giusto per poter eliminare la pancia.

Si possono avere anche gli addominali più grossi e più forti del mondo, ma se sono nascosti da un grande strato di grasso non saranno mai visibili, a meno che lo strato adiposo venga eliminato grazie ad un regime nutrizionale adatto.

Se da tempo quindi avete sotto allenamento i vostri addominali senza riuscire a vederli, probabilmente il problema è legato anche alla vostra dieta.

Corretta esecuzione degli esercizi addominali

L’immagine a scacchi dell’addome è data dal retto addominale che va allenato con una massima escursione ed intensità, con sedute ad alte ripetizioni, almeno 20.

Infine, per poter appiattire l’addome bisogna tonificare bene il trasverso, eseguendo espirazioni forzate, di circa due secondi, nella fase di massima contrazione del crunch.

Avere una corretta respirazione durante l’allenamento degli addominali è molto importante.

Nella fase attiva del movimento, quando si avvicina il bacino al torace o viceversa, bisogna espirare profondamente. Iniziate a svuotare i polmoni prima di iniziare l’esercizio, così il diaframma non sarà di ostacolo durante l’esecuzione.

Nella fase del rilascio, invece, bisogna inspirare.

Tempistiche per i risultati

Seguendo le indicazioni riportate sopra, si possono iniziare a vedere i primi risultati dell’allenamento degli addominali dopo circa 20 giorni, tempo medio necessario al nostro corpo per compensare lo stimolo applicato. Occorre tenere sempre in considerazione le variabili legate alla storia particolare di ogni individuo come: la ricezione del soggetto, lo storico che si ha alle spalle, la velocità del metabolismo, l’età del soggetto interessato, l’esperienza in ambito sportivo e soprattutto la determinazione e la motivazione nell’ottenere i risultati sperati. 

Facebook
Twitter
LinkedIn

Lascia un commento